5  Le solette per scarpe

Come scegliere la soletta per scarpe perfetta

Senza entrare nel merito dei dispositivi medici su misura di tipo personalizzato, o di quelli pensati per correggere problemi di postura, che prendono il nome di plantari o meglio Terapia Plantare, le solette quando ben realizzate possono essere un valido aiuto per affrontare meglio se non prevenire l’affaticamento e il dolore ai piedi in diversi casi e circostanze. Per ogni problema di postura sarà molto importante chiedere consiglio al proprio medico o a uno specialista podoiatra o podologo per una visita diretta. Ma per migliorare il benessere quotidiano partendo dai piedi, già la scelta di una buona soletta  può essere di grande importanza.

La funzione della soletta è quella di interporsi tra la superfice interna della calzatura, non sempre ottimale per forma e composizione per il contatto con il piede, e la pianta del piede.  Le solette aiutano i piedi, a stare meglio nelle calzature, a risentire meno del contatto con queste, e a soffrire meno la stanchezza.

Il dolore e la stanchezza dei piedi sono considerati come qualcosa di normale per le persone che passano molto tempo in piedi o camminando, la verità è che questi problemi con il passare del tempo possono aumentare anziché regredire o generare abitudine. Le solette possono alleviare le molestie e donare sollievo.

Praticare sport in comodità con le solette per le scarpe

Durante l'attività fisica, e in particolare la corsa, l'appoggio plantare è fondamentale per dare al piede stabilità e comfort. Una calzatura non perfettamente sagomata intorno al piede o non abbastanza assorbente degli urti può aumentare il rischio di traumi, distorsioni. L’utilizzo di solette da inserire nelle calzature sportive, può aiutare il piede ad avere una "presa" migliore sulla scarpa e sul suolo (aumentando così la stabilità di tutto il corpo). Inoltre può ridurre le sollecitazioni del piede nei punti ad elevata pressione perché permette di scaricare l'eccesso di pressione sulla zona di appoggio circostante. Anche in questo caso però, la dove ciò non fosse sufficiente, e dunque, per problematiche più serie, è necessaria una visita podologica o podoiatrica per studiare le cause e realizzare eventualmente delle ortesi plantari su misura per ridurre il rischio di infortuni e migliorare le performance, agendo positivamente sulle articolazioni ed i muscoli.

Le solette sono il sostegno ideale per i tacchi alti

Entrambi sono degli ispessimenti della pelle causati dall’attrito prolungato contro le calzature. Tuttavia c’è qualche differenza! Il callo è una parte di pelle più dura e sollevata. Si forma di solito sulle aree dove lo sfregamento e la pressione contro la scarpa sono maggiori, specie sulle dita. I duroni, che non sono altro che ispessimenti cutanei, si trovano di norma sui metatarsi e sul tallone e coinvolgono aree più estese.

È possibile confondere un callo con una verrucca?

Quella di noi podoiatri e podologi è una battaglia difficile, perché a dettare legge in questo campo non sono i medici, ma la moda. Tacchi a spillo e zeppe spostano il baricentro in avanti e sovraccaricano la parte anteriore del piede, causando alla lunga danni alle articolazioni e anche alla schiena. Gli stilisti continuano a proporre questi modelli perché slanciano la gamba e fanno sì che i glutei siano più sporgenti e arrotondati. Il tacco più gradito ai nostri piedi è di 3-4 centimetri, misura che consente di distribuire bene il peso fra tallone e avampiede. Esistono in questi casi, degli inserti in silicone, solette con materiali morbidi ed elastici in grado di venirci in aiuto.

I consigli sono stati redatti dal 
Prof. Dr. LUCA AVAGNINA

• PODOLOGO PODOIATRA
• ESPERTO IN PODOLOGIA MEDICO CHIRURGICA
• PRESIDENTE ONORARIO SIPO
• SPECIALISTA IN PODOLOGIA DELLO SPORT
• PRESIDENTE FONDATORE SIPS