2 Alleviare la tensione di gambe e piedi dopo una giornata impegnativa
Imparare a fare un massaggio a gambe e piedi stanchi
Stanchezza eccessiva, dolore degli arti inferiori, fitte e formicoli sono i primi sintomi di una cattiva circolazione sanguigna. Sia le persone che lavorano molto tempo in piedi, che quelle che lavorano troppo tempo sedute tendono a soffrire di gambe stanche e pesanti. In alcuni casi, il dottore può prescrivere l’uso di calze a compressione graduata che aiutano il benessere degli arti inferiori, in altri, l'impiego di alcune accortezze possono aiutare a riattivare la circolazione.
Le gambe stanche
Il percorso dei vasi sanguigni è complicato, il cuore pompa il sangue che segue un percorso circolare. Una volta raggiunte le estremità inferiori il sangue deve compiere il percorso inverso e risalire attraverso i vasi sanguigni. Quando il nostro corpo è in movimento il percorso è molto più agevole perché la nostra muscolatura, delle gambe e soprattutto dei piedi, aiuta il normale flusso della circolazione. La situazione cambia quanto restiamo seduti o in piedi per lunghi periodi, il sangue rallenta e aumenta la pressione sanguigna nelle vene che tendono a dilatarsi causando problemi circolatori.
Come fare un massaggio alle gambe stanche e pesanti:
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inizia con gli esercizi di torsione del piede, rigiralo verso l’interno e l’esterno con movimenti circolari, successivamente piega il piede avanti e indietro;
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massaggia aiutandoti con l’olio rigenerante sulle zone interessate, inizia dalla punta del piede con movimenti circolari verso l’altro e continua lentamente con un movimento deciso;
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una volta raggiunti i polpacci cambia movimento e stimola la zona sotto il ginocchio premendo con i pollici dal basso verso l’alto;
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mentre sali riprendi il movimento rotatorio e alternalo con piccoli pizzicotti per stimolare la circolazione, non esagerare con la pressione.
I piedi gonfi
L’abitudine di auto-massaggiarsi o farsi massaggiare i piedi spesso sembra darci energia ed una diffusa sensazione di benessere. Questo perché i piedi sono sede di innumerevoli terminazioni nervose, soprattutto di tipo sensitivo, ma costituiscono anche il “cuore periferico” del sistema circolatorio, soprattutto per quanto riguarda il ritorno venoso e linfatico.
I piedi sono altresì composti da tantissimi muscoli e legamenti, che tutto il giorno sono sottoposti ad importanti sollecitazioni: far rotolare avanti e indietro una pallina da tennis sotto la pianta qualche minuto è una forma di massaggio che allenta la tensione di tutte queste strutture anatomiche. Altrettanto utile sarebbe abbinare dello stretching. È utile fare almeno una volta alla settimana un pediluvio (per stimolare la circolazione alternando bacinelle di acqua calda e fredda), a cui poi magari far seguire dei massaggi circolatori con creme specifiche.
Come fare un massaggio ai piedi stanchi:
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Pochi minuti di trattamento manuale sono l’ideale per restituire un po’ di benessere ai piedi.
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Accarezza delicatamente il piede partendo dalle dita, passando poi alla pianta, al tallone, risalendo almeno fino alla caviglia.
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Batti con delicatezza i cuscinetti sotto ogni dito, usando i pollici.
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Fai scorrere dolcemente il pollice prima lungo l’arcata interna del piede e poi lungo il lato esterno.
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Afferra, una per volta, le dita dei piedi e stendile delicatamente.
I consigli sono stati redatti dal
Prof. Dr. LUCA AVAGNINA
- PODOLOGO PODOIATRA
- ESPERTO IN PODOLOGIA MEDICO CHIRURGICA
- PRESIDENTE ONORARIO SIPO
- SPECIALISTA IN PODOLOGIA DELLO SPORT
- PRESIDENTE FONDATORE SIPS